Ulivieri: "Mazzarri festeggia le 300 panchine e non è cambiato. Le pressioni indispensabili per vincere"

 
Renzo Ulivieri parla ai microfoni di Marte Sport Live delle 300 panchine in A di Mazzarri: “E’ un traguardo importante, significa grande esperienza. Il tecnico del Napoli non perso lo spirito di un tempo ed è rimasto l’allenatore assanato degli inizi. E’ il solito Mazzarri, prepara tutto in modo scrupoloso. Il contratto in scadenza? Io sono per i contratti annuali, ho fatto sempre così. A fine stagione, uno si parla e verifica se ci sono i presupposti per continuare ancora. Mazzarri ct? Per me non è il suo ruolo, lui è un grande allenatore, non un selezionatore. E’ un uomo di campo. Pressioni eccessive sul Napoli? Sono convinto che la squadra azzurra sia tra le favorite per lo scudetto e non gufo affatto. Faccio valutazioni tecniche, conosco bene Riccardo Bigon, non vorrei che mi mettesse nella categoria di chi vuole male al Napoli. I favori del pronostico sono per la Juve. Senza pressioni, non arrivano i grandi risultati. Zeman? Parla sempre di calcio, poi gli strappano anche argomenti extra-calcistici. Preferisco la sua parte essenziale, ovvero insegnare calcio”. Ulivieri parla del corso allenatori organizzato a Scampia. La prima giornata si terrà il 24 settembre: “La parte organizzativa spetta all’Aia. Siamo contenti di aver scelto questo luogo, le domande sono state tantissime, 121 per 40 posti. Ci sarò anche io per incontrare questi ragazzi. Chi sarà escluso, avrà l’opportunità di frequentare un altro corso che faremo sicuramente”.