Luciano Spalletti commenta la prestazione del Napoli contro il Verona: “Il possesso palla all’80? Il Verona si è sempre abbassato, per forza bisognava avere una rete di passaggi corti per scavare il posto libero dove andarsi a inserire. Quando si è costretta la squadra a scalare in avanti, quel buco che si crea bisogna andarlo a trovare, noi non l’abbiamo visto oggi. Bisognava avere equilibrio, con velocità nel momento in cui c’è la possibilità dell’inserimento. Martedì bisognerà fare tutto bene, essere squadra in tutto e per tutto. Quella è una qualità che si ha da squadra matura, essendo continui nell’atteggiamento. Quando giochi contro il Milan, in un quarto di Champions, bisogna pressare bene e avere l’atteggiamento davanti che li costringa a buttare palla, avendo pulizia sulle seconde palle. Come abbiamo fatto all’andata, dove però appena ne abbiamo sbagliata una, ci hanno fatto gol. Osimhen? Quando entra lui dà sempre una ventata d’entusiasmo a tutta la squadra, ha tante di quelle qualità. Il pubblico? I tifosi sono fondamentali per noi, abbiamo fatto splendide partite fuori casa dove si faceva fatica a trovare i supporters avversari. I calciatori riescono a dare il meglio di sé quando sono supportati, poi si sono fatti anche sentire sulle perdite di tempo: quelle che vedo fare qui, non le vedo fare da altre parti. Di amore per il calcio qui ce n’è tantissimo, forse anche troppo perché siamo partiti troppo in anticipo con lo sbandieramento. Se poi riusciamo a fare questa cosa qui, rimarremo sui muri della città tutti, diventeremo tutti Maradona”.