Napoli – L’amarezza di marca juventina ha il volto triste di Alberto Zaccheroni. Al termine della gara il tecnico bianconero traccia un’analisi del momento no dei suoi, usciti con le ossa rotte dal confronto con il Napoli: “C’è una costante che riguarda tutte le ultime partite della Juve. Chiudiamo il primo tempo in vantaggio, riusciamo a reggere bene il confronto con tutti nonostante l’indisponibilità di tanti giocatori, poi nella ripresa non ce la facciamo a tenere i ritmi tenuti in avvio”. Problemi di fiato, ma anche qualche scelta discutibile come la sostituzione di Del Piero: “Con l’innesto di Grygera ho cercato di dare equilibrio alla squadra”, si difende Zac. “Soffrivamo sugli esterni ed avevo appena sostituito Camoranesi, che non ce la faceva più. Il problema non è l’uscita di Del Piero, è che a centrocampo non avevamo la forza di pressare. Ci siamo allungati e le punte sono rimaste isolate”. La corsa Champions della Juventus si complica: “Per ora l’obiettivo è quello di recuperare autostima e convinzione in noi stessi. Se al quarto posto guarda chi ha gli stessi nostri punti, comunque, dobbiamo farlo per forza anche noi”.