Tredici minuti di vero Napoli bastano a ribaltare il Monza nella ripresa: finisce 4-2. Gli azzurri tornano settimi

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Tredici minuti di vero Napoli per cancellare di colpo una pesante contestazione e vincere di forza e qualità all’U-Power Stadium contro il Monza. Finisce 4-2 con due capolavori balistici (Politano e Zielinski) e i guizzi degli attaccanti, Osimhen di testa e Raspadori di velocità. Il Napoli vince e torna settimo, posizione che al momento vale comunque l’Europa. Gli azzurri partono male nel primo tempo, vanno sotto subito con Djuric e sembra l’ennesima prestazione incolore. I tifosi – in silenzio per il primo quarto d’ora in segno di protesta – cominciano a contestare in maniera pesante parlando degli ‘attributi’ mancanti ai giocatori. Poi nella ripresa il Napoli si sveglia e vince in maniera abbastanza autorevole.

MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Mari, Caldirola; Birindelli (31’ st Kyriakopoulos), Akpa Akpro (9’ st Bondo), Gagliardini (31’ st V. Carboni), Zerbin (9’ st Ciurria); Colpani, Mota (27’ pt Maldini); Djuric. All. Palladino.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrhamani, Jesus, Olivera (36’ st Rui); Anguissa, Lobotka, Zielinski (23’ st Cajuste); Ngonge (9’ st Politano), Osimhen, Kvaratskhelia (23’ st Raspadori). All. Calzona.

ARBITRO: Doveri

RETI: 9’ pt Djuric, 10’ st Osimhen, 12’ st Politano, 16’ st Zielinski, 17’ st Colpani, 24’ st Raspadori

NOTE: ammoniti Ngonge, Akpa Akpro, Donati (dalla panchina), Bondo. Angoli 1-6. Recupero 5’ pt,  4’ st.