Tre persone che negli ultimi quattro anni hanno smaltito 55mila tonnellate di terra e rocce da scavo, illecitamente trattati grazie a titoli autorizzativi fraudolenti, sono state denunciate per traffico illecito di rifiuti. Il materiale veniva smaltito in una cava da 86mila metri quadrati, sequestrata dai Carabinieri a Chiusano San Domenico, in provincia di Avellino, militari che hanno posto sotto sequestro anche beni per 12mln di euro. Attraverso questa attività sono stati conseguiti indebitamente rilevanti profitti da parte dei gestori della cava e delle numerose società che conferivano i rifiuti.