Maurizio Sarri parla alla vigilia della sfida con il Manchester City.
Il campionato può condizionare i suoi giocatori domani in Champions?
“Penso che la partita di domani sia la meno importante in chiave qualificazione. Il City è di un altro livello e dovrebbe vincere le 6 partite del girone. Potrebbero essere determinanti per noi le altre gare. Chi strappa punti al City, si mette in una situazione di vantaggio. Noi rappresentiamo l’Italia in uno stadio importante, ma tre giorni fa abbiamo affrontato la Roma e sabato c’è l’Inter. Qualcuno in Lega ha sbagliato i calendari. Prima dell’ultima giornata affronteremo la Juventus, quindi in Lega sono inadatti a fare certe cose”.
Quale sarà l’approccio mentale?
“Se vogliamo diventare una squadra forte, dobbiamo giocare le grandi partite senza accontentarci. E la Champions è una manifestazione di alto livello”.
Guardiola le ha fatto tanti complimenti. Farà riposare qualche giocatore in vista dell’Inter?
“Ringrazio Guardiola per i complimenti: arrivano dall’allenatore più forte al mondo. Tra qualche anno ci renderemo conto di quanto sia stato fondamentale Guardiola. Segnerà la storia del calcio. I suoi apprezzamenti ci fanno molto piacere. Sulla gestione dico che non dobbiamo fare troppi pensieri: se facciamo due cambi e non siamo competitivi, significherebbe che abbiamo una rosa non all’altezza. Siamo anche in una fase della stagione in cui si può anche giocare con continuità. Farò decisioni senza fare troppi calcoli. Non penserò alla partita successiva. Sarebbe un errore grave. Non dobbiamo avere paura degli avversari: ti dà negatività e ti paralizza. E’ necessario il giusto timore perché servirà una grande applicazione difensiva. Vorrei la sfrontatezza per palleggiare sul viso del Manchester City. Dobbiamo avere questo tipo di follia”.
Può essere la partita dei suoi sogni?
“Le sensazioni che mi sta dando il Manchester City non me le ha date neanche il Real Madrid. In questo momento mi sembra una squadra devastante, ma se vogliamo diventare grandi, dobbiamo fare le grandi partite pensando di fare risultato. Il City è forte pure in fase difensiva: non subiva due gol da agosto. Non ho visto tutte le partite per non rovinarmi tutte le serate. E’ la squadra più forte d’Europa”.
Diawara e Zielinski hanno più possibilità?
“Nelle ultime sei partite l’unico che è entrato con continuità è Rog. Zielinski è entrato nelle ultime quattro. Rog è tenuto in considerazione”.
