Maurizio Sarri commenta il 4-0 con il Milan: “In venti giorni siamo passati dalla retrocessione al triplete. Scherzi a parte, siamo molto soddisfatti. Avevamo tantissimi tifosi al seguito. E’ stata una grande serata, ma dopo la sosta dobbiamo pensare alla Fiorentina. Non possiamo avere obiettivi a lungo periodo, non sappiamo ancora cosa potremmo fare. Per ora siamo sesti in classifica, non è nulla di eccezionale. Ripeto, c’è grande soddisfazione. Non capita sempre di vincere 4-0 a San Siro. Era un momento importante, dovevamo assolutamente vincere. Vedo una squadra che si diverte in campo, questo è fondamentale. Credo di essere un allenatore da campo e poco da altre cose. Allan non mi stupisce, ha ottimi tempi di inserimento e lo sta dimostrando. Maggio? Non sarà mai accantonato, troverà sicuramente il suo spazio. Valdifiori? Non l’ho portato io a Napoli, ma sono contento che ci sia perché con me ha fatto bene. A Varsavia ha fatto bene, ma in questo momento sta meglio Jorginho e ci sta dando tanto. Insigne conosce bene il ruolo di esterno, l’ho fatto spesso in carriera. All’inizio con il 4-3-3 non ci venivano certe cose, poi siamo migliorati”.
