Sarri: “E’ indispensabile avere la faccia tosta. Non dobbiamo avere timori contro il Real Madrid. Schiererò una formazione offensiva”

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Maurizio Sarri parla alla vigilia della sfida con il Real  Madrid: “E’ indispensabile avere faccia tosta, rischiamo in tutti i casi. Non serve a nulla fare una partita timorosa. Cerchiamo di avere la follia giusta per giocare il nostro calcio. Sappiamo di affrontare una corazzata che ha vinto tutto a livello europeo e mondiale. Per noi è importante capire a che punto siamo rispetto alle squadre top. E’ molto bello venire al Santiago Bernabeu e giocare col Real Madrid. La formazione? Non ho nessun dubbio, schiererò la squadra più offensiva possibile. L’11 luglio 1982? Ero in Sardegna e ho visto la finale consumando una cena a base di pesce strepitosa. E’ bello venire a giocare qui. E’ uno stadio clamorosamente importante, ho fatto un percorso lungo ma anche frazionato e razionale che smorza molto a livello emozionale. Il Real è la squadra più forte al mondo nelle ripartenze, quindi dobbiamo essere bravi a recuperare velocemente il pallone. Per me è gratificante aver cominciato la mia carriera dal basso. E’ stato formativo. Guardiola è il più grande allenatore al mondo, ma la sua esperienza ha fatto i danni perché tante società hanno provato a ripetere il modus operandi scegliendo dei giovani che magari avevano bisogno di crescere. L’ho preparata come al solito: il tempo a disposizione era abbastanza breve e quindi abbiamo curato tutto il possibile sapendo che contro i fuoriclasse non ci sono grandi antidoti. Un colpo di talento può sempre andare la decidere ed è anche bello così. Non so se mi verranno i brividi, lo saprò domani. Ho detto alla squadra che stiamo crescendo a livello di mentalità e dobbiamo dimostrare qualcosa a livello di personalità. Accetto tutto, ma non dobbiamo essere timorosi. Non dobbiamo avere paura di  tirare fuori la testa. Sergio Ramos ha segnato 8 gol, 7 mentre era marcato ad uomo, quindi non credo che il problema sia la marcatura a zona. Maradona? Non lo abbiamo ancora visto, spero di vederlo prima della partita e mi auguro possa parlare con la squadra. Trovarsi di fronte ad una leggenda che ti parla, è benzina. Mi fa piacere trovarmi qui, c’è chi domani sera va a fare un turno in fabbrica”.