Maurizio Sarri commenta lo 0-0 contro il Chievo: “Dal punto di vista tattico abbiamo fatto una buona partita, siamo stati ordinati e corti senza concedere nulla. Per venire a capo della partita c’è mancato un pizzico di brillantezza fisica nei nostri giocatori determinanti. Oggi non l’avevano. Noi eravamo stanchi fisicamente perché giocare con il City è un grande dispendio di energie. L’abbiamo pagata contro il Chievo. La sosta? A questi ragazzi tornerebbe utile allenarsi tra sette giorni e poi giocare. Invece partono tanti in giro per il mondo. In 75 giorni ne hanno trascorsi 33 in nazionale, a me non sembra normale. Nelle ultime 20 trasferte abbiamo fatto 17 vittorie e 3 pareggi. Non abbiamo trovato situazioni diverse da quelle di oggi. Non dovrebbero essere concessi cinque ingressi al medico per interventi di tre minuti. Il Chievo doveva fare questa partita, non siamo riusciti a venirne fuori perché ci è venuto a mancare qualcosa dal punto di vista fisico. Ripeto, tatticamente la partita è stata ottima e sotto questo punto di vista mi lascia pensare che avevo una squadra applicata. Il mercato? Non ho idea di cosa farà sul mercato la società, mi interessa anche poco. Abbiamo ancora tante partite, è giusto che la mia mente si concentri su queste gare con i ragazzi che ho a disposizione. Non posso pensare oltre. Inglese? Non è facile fare l’attaccante contro di noi. Ha provato a crearci qualche difficoltà, ma sono arrivati tanti palloni sporchi da gestire. Non ho avuto tempo per occuparmi di lui”.