Solita storia. Napoli piccolo con le piccole. Gli azzurri steccano pure al Tardini contro il Parma e non sfruttano l’ennesima occasione per riaprire la corsa Champions. Il 2-2 serve a pochissimo: sarebbe servita solo la vittoria per accorciare sulla Roma e quindi il punticino suona quasi come una rinuncia alla lotta per il terzo posto. Il Napoli come al solito sbaglia completamente l’approccio alla partita e regala il vantaggio al Parma in avvio. La papera è di Andujar, Palladino segna l’1-0 confermandosi molto ispirato contro il Napoli. E’ al terzo gol contro gli azzurri. La squadra di Benitez, pur giocando male, la rimette in piedi con Gabbiadini. Il Parma, però, trova la forza di segnare ancora con Jorquera che sfrutta l’ennesima indecisione di Andujar. Il Napoli comincia a giocare nella ripresa. Benitez fa subito i cambi: entrano prima Callejon, poi Higuain e il 4-1-4-1 funziona. Si gioca praticamente ad una porta sola. Il protagonista è Mirante: sette parate decisive. Si piega soltanto a Mertens che trova il 2-2. Il forcing finale non serve a nulla. Finisce così con tanto di nervi a fior di pelle. Tra Mirante e Higuain si sfiora la rissa.
PARMA (4-3-3):: Mirante; Cassani (28’ st Costa), Mendes, Feddal, Gobbi; Mauri (34’ st Ghezzal), Jorquera (25’ st Mariga), Nocerino; Lila, Palladino, Varela. A disp: Lucarelli, Broh, Bertozzi, Iacobucci, Lodi, Mariga, Galloppa, Ghezzal, Esposito, Coda, Haraslin. All. Donadoni.
NAPOLI (4-2-3-1): Andujar; Henrique, Albiol, Koulibaly, Strinic; Inler (30’ st David Lopez), Gargano (12’ st Higuain); Gabbiadini, Hamsik, Mertens; Duvan (7’ st Callejon). A disp: Mesto, Higuaín, Callejón, Insigne, Rafael, Colombo, David López, Maggio, Britos, Jorginho, Ghoulam. All. Benitez.
ARBITRO: Giacomelli di Trieste
RETI: 9’ pt Palladino, 28’ pt Gabbiadini, 33’ pt Jorquera, 27’ st Mertens
NOTE: ammoniti Mendes, Lila, Albiol. Angoli 4-9.
