Quella col Lecce si conferma partita trappola, il Napoli cede addirittura l’intera posta in palio ai salentini al termine di una partita ricca di gol e di errori. Finisce 2-3 a Fuorigrotta, per gli azzurri una battuta d’arresto che fa male dopo tre vittorie di fila. Dopo un ottimo avvio di gara condito da tanti errori sotto porta, il Napoli va sotto al 29′: Ospina si oppone a Falco, Lapadula è tutto solo e insacca da due passi. In avvio di ripresa arriva il pari: Insigne imbecca Mertens, tocco per Milik che realizza a porta vuota. Il Napoli insiste, ma si sgretola in difesa. Al 16′ Lapadula di testa e al 36′ Mancosu con una punizione da distanza siderale trovano le reti dell’allungo salentino. In mezzo, un clamoroso rigore negato a Milik, addirittura ammonito per simulazione. Nel finale segna Callejon, ma non c’è più tempo per la rimonta.
Napoli-Lecce 2-3 TABELLINO
Napoli (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Rui; Lobotka (1′ st Mertens), Demme, Zielinski; Politano (17′ st Callejon), Milik, Insigne (31′ st Lozano). A disp. Meret, Karnezis, Luperto, Hysaj, Manolas, Allan, Fabian, Llorente. All. Gattuso
Lecce (4-3-1-2): Vigorito; Rispoli, Lucioni, Rossettini, Donati; Majer (23′ st Petriccione), Deiola (45′ st Paz), Barak; Saponara; Falco (29′ st Mancosu), Lapadula. A disp. Sava, Chironi, Vera, Dell’Orco, Shakhov, Monterisi, Calderoni, Maselli, Rimoli. All. Liverani
Arbitro: Giua di Olbia
Reti: 29′ pt Lapadula, 3′ st Milik, 16′ st Lapadula, 36′ st Mancosu, 44′ st Callejon
Note: ammoniti Koulibaly, Zielinski, Rispoli, Milik, Vigorito, Rui, Demme, Petriccione. Angoli 10-4. Recupero: 0′ pt, 5′ st. Spettatori 50mila circa.