Che brutto Napoli. Gli azzurri tornano inconcludenti con le piccole e così la serata del Castellani si trasforma in un incubo. La squadra di Benitez incappa nei soliti errori: l’approccio è completamente sbagliato. Il Napoli passeggia, l’Empoli vola: pressing feroce, motivazioni a mille e una manovra avvolgente. Sarri sfrutta la superiorità numerica in mediana e mette in difficoltà Benitez nuovamente proprio come all’andata. L’Empoli ci mette 24 secondi a far capire le sue intenzioni: contatto dubbio tra Koulibaly e Pucciarelli, ma l’arbitro fa proseguire. Maccarone rompe l’equilibrio all’ottavo, poi sale in cattedra Saponara: un’autorete procurata (di Britos) e una semirovesciata perfetta. Il Napoli semplicemente non c’è. Koulibaly e Britos non hanno un’adeguata copertura dalla mediana e vanno sempre in difficoltà. Inler è surclassato, Mertens è poco incisivo, così come Ghoulam. Nella ripresa Benitez prova a stravolgere i suoi, sceglie il 3-5-2 e riesce ad accorciare le distanze con l’autorete di Laurini. Il tentativo di rimonta naufraga con l’ennesima disattenzione difensiva: terza autorete della serata e 4-1 dell’Empoli con la complicità involontaria di Albiol. Hamsik rende meno amaro il passivo. Finisce 4-2, ma lo stop è davvero amaro. La zona Champions si allontana. Forse stavolta in maniera definitiva.
EMPOLI (4-3-1-2): Sepe; Laurini, Rugani, Tonelli (34’ st Rui), Hysaj; Vecino, Valdifiori, Croce; Saponara (17’ st Zielinski); Maccarone, Pucciarelli (36′ st Verdi). All. Sarri.
NAPOLI (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Koulibaly, Britos, Ghoulam (7’ st Albiol); Inler (27’ st Gabbiadini), Gargano; Callejon, Hamsik, Mertens (15’ st Insigne); Higuain. All. Benitez.
ARBITRO: Massa di Imperia
RETI: 8’ pt Maccarone. 43’ pt Britos aut, 45’ pt Saponara, 19’ st aut. Laurini, 37′ st aut. Albiol, 46′ st Hamsik
NOTE: ammoniti Laurini, Ghoulam, Tonelli, Higuain, Verdi. Angoli 6-4.