Missione compiuta. Al Napoli basta lo 0-0 con la Dinamo Mosca e centra un risultato storico qualificandosi ai quarti di finale dell’Europa League, prima volta dell’era De Laurentiis. L’ultima volta risale addirittura al 1989 quando poi gli azzurri vinsero il trofeo. Benitez può essere soddisfatto dell’approccio: gli azzurri partono bene e provano a sbloccare il risultato, ma colpiscono una traversa (Mertens) e un palo (Callejon). La Dinamo si affida soprattutto a Kuranyi, molto pericoloso sui calci piazzati. Il Napoli soffre un po’ ad inizio ripresa, poi riesce a controllare e sfiora ancora una volta il vantaggio con Higuain e Callejon. Finisce così.
DINAMO MOSCA (4-2-3-1): Gabulov; Kozlov, Hubocan, Samba, Buttner (39’ st Ionov); Vainquer, Zhirkov; Dzsudzsak Valbuena, Kokorin; Kuranyi. A disp. Shunin, Douglas, Rotenberg, Danilkin, Yusupov, Tashaev. All. Cherchesov.
NAPOLI (4-2-3-1): Andujar, Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; Jorginho, D. Lopez; Callejon, Gabbiadini (26’ st Hamsik), Mertens (18’ st De Guzman); Higuain (36’ st Zuniga). A disp: Rafael, Henrique, Zuniga, Inler, Zapata. All. Benitez.
ARBITRO: Nijhuis (Olanda)
NOTE: ammoniti Maggio, Mertens, Vainquer. Angoli 4-5. Recupero 1’ pt, 3′ st.