I familiari dei tre napoletani scomparsi in Messico hanno rivolto un appello alle autorità italiane affinché chiedano a quelle messicane di acquisire le registrazioni delle telefonate che Francesco Russo effettuò il 31 gennaio. “In quelle telefonate – dicono i familiari – fu detto al figlio di Raffaele Russo che due italiani erano stati fermati dalla polizia locale, versione che invece le forze dell’ordine messicane hanno negato. Recuperare gli audio di quelle conversazioni – hanno aggiunto i familiari – sarebbe essenziale ai fini delle indagini sull’accaduto”.