Luciano Moggi parla ai microfoni di Marte Sport Live: “Ricordo che al Bernabeu giocò Sola. Non lo dico per mancanza di rispetto nei confronti del ragazzo, ma questa squadra è più completa. Il Napoli gioca bene, forse meglio di tutti in serie A, anche se questo non basta a vincere lo scudetto. Ci sono squadre che distribuiscono meglio i gol. Gli azzurri, comunque, sono un bel vedere e devono competere contro giocatori che hanno qualcosa in più, ma tutto può succedere. La cessione di Zidane al Real fu quasi obbligata. Avevamo deciso di cambiare l’ossatura della squadra, ma lo avremmo tenuto se la Juve avesse avuto la disponibilità economica di adesso. Zizou è stato sempre una persona di poche parole ma di grande impatto. E’ un ragazzo eccezionale e non teatrale come molti altri. E poi ha grande carisma e quindi riesce a gestire uno spogliatoio. Non lo conosco come motivatore e potrebbe non essere al top. La presenza di Maradona sarà importante, ma non gioca lui. Dalla tribuna si influisce poco. Jorginho? Non ho nulla contro di lui, ma fa più passaggi laterali che verticali. Ora credo non si possa prescindere da Diawara, Zielinski e Hamsik. Non sono un patito del capitano, ma lo vedo come l’uomo di buonsenso che riesce ad orchestrare al meglio le iniziative degli altri due che sono giovani talenti”.
