Arek Milik parla dalla Polonia della sua prima annata in azzurro: “Mertens ha iniziato a fare ottime cose dopo il mio infortunio, è stato difficile restare fuori ma la squadra ha fatto comunque bene: Dries ha segnato più di 30 gol. Ora penso alla preparazione di luglio, non ci sarà una lotta tra me e Mertens. De Laurentiis? Il presidente fa le sue osservazioni, ma non vede tutto. Sarà il mister a decidere chi giocherà. Posso anche entrare nel secondo tempo, com’è accaduto spesso. Sono entrato quasi sempre a risultato acquisito, quando non spingevamo più. Sicuramente la rete contro il Sassuolo mi ha fatto felice, perché ho aiutato la squadra”. Quindi sulle sue condizioni: “Non so se sono pronto a disputare 90′, ma sicuramente sono guarito e pronto a lottare. Già a marzo sembrava che stessi bene, in tre mesi ho notato ulteriori progressi. Sono tornato al punto in cui ero prima dell’infortunio. Ho saltato tre mesi, il lavoro di gambe dopo l’intervento mi ha consentito di recuperare pian piano. Mi sono fidato al 100% dello staff sanitario del Napoli ed il tempo è volato. Situazioni come questa fortificano”. Il Napoli ha speso 32 milioni per strapparlo all’Ajax: “Una cosa che mi ha motivato. Sono approdato in un grande club e voglio dimostrare di meritarlo. La fiducia in se stessi è molto importante e prima di ogni gara mi dico che non è un caso essere approdato al Napoli. Ora spero di far bene con la Polonia, ovvio che speri di partire titolare. L’Europeo Under 21? Forse vedrò qualche partita. Non ho intenzione di andare in vacanza, voglio recuperare bene e iniziare la prossima stagione col Napoli come ho cominciato la scorsa”.
