«Qualcosa di straordinario». Così il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, nell’ultima conferenza del 2009, definisce quanto fatto dai suoi da quando è lui a guidare la squadra che ha toccato il culmine nella gara di Torino contro la Juventus. «La nostra media punti – ha ripreso il tecnico – ha dell’incredibile. Insieme al Milan siamo gli unici ad aver fatto dieci risultati consecutivi. Il gruppo è giovane ed il capitale dei nostri giocatori aumenterà». L’allenatore di origini toscane, in via del tutto eccezionale, si è soffermato poi a parlare anche del prossimo mercato sottolineando che a sinistra vorrebbe essere ‘copertò come a destra e che bisogna sfoltire la rosa. «Non vedo l’ora che finisca. È pericoloso specialmente in una piazza grande ed importante come la nostra e dove si vuole sempre di più. Ho paura che i ragazzi vengano distratti, non vorrei si pensasse ad altro invece che al gioco. Come ruolo vorrei a sinistra quello che ho già a destra ma so bene che il mercato di gennaio è particolare e di quello di cui abbiamo bisogno non ce ne è poi tanto. Se dovesse esserci un giocatore in grado di interpretare quel ruolo – conclude – meglio di chi abbiamo allora ben venga altrimenti non si compra tanto per farlo, si potrebbero commettere degli errori».
