Marino: “Per vincere il Napoli ha bisogno di un rinforzo. Verdi andava messo alle strette prima, Lucas pista difficile”

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Pierpaolo Marino parla ai microfoni di Marte Sport Live: “Per ora si sta ripetendo sul mercato, la situazione di due anni fa. Si spingeva per giocatori pronti e invece il Napoli prese Regini e Grassi, il quale non collezionò neanche un minuto. Credo che il Napoli debba fare qualcosa di importante, l’occasione scudetto non si ripete sempre. Se si vuole vincere, è indispensabile prendere un rinforzo in attacco. Potrebbe servire pure una punta: non conosco la situazione di Milik, ma invito tutti alla prudenza. Non si può puntare sul polacco come nuovo acquisto dopo una rottura del crociato. Deulofeu è abituato a portar palla e Sarri preferisce un altro tipo di giocatore. Lucas Moura sarebbe un colpo importante, ma non è facile perché ci sono tante squadre inglese che lo seguono. Verdi probabilmente andava messo subito alle strette. Balotelli? Non lo prenderei a gennaio. L’Atalanta? Sfida ostica per il Napoli. Gasperini è l’anti-Sarri, ha questo suo modo di giocare con un pressing molto alto che mette in difficoltà il Napoli. L’Atalanta è anche forte fisicamente e riesce a giocare su ritmi elevati. Marotta su Politano? Non bisogna meravigliarsi. La Juve storicamente ha i suoi alleati e si è mossa sempre così. Quando ero all’Avellino, avevamo un gran rapporto con Boniperti. Non c’è nulla di irregolare perché i regolamenti non vietano ad una società di mettere le mani su un giocatore e poi lasciarlo lì. Questo è uno dei segreti per elevarsi come standard di società. Lo hanno fatto pure il Milan o l’Inter. Marotta poi è molto bravo, Carnevali – ad esempio – è un uomo con cui ha da sempre un grande rapporto”.