Pierpaolo Marino, direttore generale dell’Udinese, parla a Marte Sport Live: “Un bilancio della gestione De Laurentiis? Il voto alla gestione tecnica non può che essere 10. La crescita del Napoli è stata esponenziale. Sicuramente Aurelio potrebbe fare meglio nella comunicazione con i tifosi in città e nel mondo. Ognuno ha il suo carattere. Non ho mai avuto dubbi sul mio ritorno al Napoli. Lasciai l’Udinese in Champions, ero convinto di poter vincere lo scudetto. Prevedevo tutto questo e auspicavo anche di più. Hamsik e Lavezzi sono sicuramente tra i due migliori acquisti del Napoli e sono felici di averli acquistati. Sono arrivati entrambi a prezzi bassissimi. Hamsik fu pagato 5 milioni, Lavezzi 5,8. Poi ho anche sbagliato. Hoffer? Ha fallito dal lato caratteriale, il ragazzo aveva problemi con la lingua, parlava soltanto un dialetto austriaco. E’ stato un peccato, aveva le qualità. Sosa, Calaiò e Pià sono stati acquisti importanti. Sosa è stato il trascinatore, ci faceva vincere le partite subentrando nella ripresa. Iezzo e Cannavaro sono stati arrivi importanti a parametro zero, ma non posso dimenticare Aronica e Grava. Lozano mi piace moltissimo, somiglia a Lavezzi e fa più gol. Mi fa piacere che il Napoli lo abbia preso. L’Udinese? Noi potevamo avere tranquillamente 4-6 punti, la partita col Parma è stata bugiarda dal punto di vista del risultato. Abbiamo perso 3-1 con 13 tiri in porta e loro 3”.
