“Caserta Non Vuole Morire”. Questo il titolo dato alla marcia partita oggi, alle 10.30, a Caserta per dire «basta» ai veleni e all’immobilismo che ammazzano una terra, la cosiddetta Terra dei Fuochi, tra Napoli ed il capoluogo di Terra di Lavoro. La marcia, alla quale hanno preso parte circa 5mila persone, è stata organizzata dalla Diocesi. Alla testa del corteo c’era una croce che, secondo il parroco don Antonello Giannotti, “ci dà la misura del male”. Alla manifestazione hanno partecipato anche Monsignor Angelo Spinillo, vescovo di Caserta ed attualmente amministratore diocesano della Curia di Caserta, il vescovo emerito Raffaele Nogaro, il parroco Don Antonello Giannotti, una serie di sindaci tra cui quello di Caserta, Pio Del Gaudio. Presente anche don Maurizio Patriciello.
Foto Il Mattino