Luca Marchetti parla a Forza Napoli Sempre: “Credo che il Napoli non debba aver paura di nessuno, nemmeno del City. È vero che mancano Giuntoli, Spalletti e Kim, ma la rosa a disposizione di Garcia è identica all’anno scorso. Bisogna sostituire un solo giocatore, Kim, ma rimane un’ossatura, una consapevolezza e una grande qualità. Il presidente ha manifestato l’intenzione di non cedere Osimhen e ci sono dei contatti in essere per trattenerlo, Kvara non và via, c’è la volontà di rinforzare e puntellare una rosa che lo scorso anno è stata straordinaria. Certo bisognerà capire quali saranno le idee nuove di Garcia, che tipo di cambiamenti verranno fatti. Ma il Napoli, per me, parte per difendere il titolo nel miglior modo possibile. Ad oggi le concorrenti più importanti del Napoli sono la Lazio e l’Inter che sta costruendo una squadra con velocità ed un’idea ben precisa. Le altre forse sono un po’ in ritardo ma siamo appena al 6 di luglio. Credo che il ruolo di direttore sportivo sia un ruolo importantissimo e si lavora di gruppo con lo scouting. Micheli secondo me è un ottimo dirigente, ha dimostrato durante la sua carriera di avere delle ottime conoscenze calcistiche, degli ottimi rapporti in tutto il mondo e quindi non sarei preoccupato, a prescindere. Il ruolo del direttore non si limita al mercato ma è anche quello di gestire società, squadra, rapporti, allenatore, insomma un ruolo molto complicato. La questione Osimhen potrebbe molto dipendere da Mbappé, soprattutto dopo le dichiarazioni del presidente del PSG che gli ha detto prendere o lasciare, quella è la porta. E per sostituire Mbappé è chiaro che il PSG penserebbe ad Osimhen. Al momento credo non si sia mosso nulla. Per un’eventuale sostituzione del nigeriano io ritengo che sia presto ma anche che il Napoli sia pronto a prescindere. Comunque, secondo me, il sostituto di Osimhen non sarà paragonabile all’attaccante del Napoli. Poi, storicamente, il Napoli ha dimostrato che ogni volta che è andato via un attaccante ne ha preso uno migliore. Quindi le soluzioni si trovano. La cosa importante è non pensare di reinvestire tutti i soldi guadagnati dalla vendita di Osimhen per acquistare il nuovo attaccante, altrimenti ti tieni Osimhen. Bisognerà trovare il nuovo Osimhen”.