E’ stato uno dei protagonisti della rinascita della Expert Napoli dopo la sconfitta con Veroli e il negativo primo quarto con Imola che ha fatto temere il peggio al pubblico del PalaBarbuto. Matteo Malaventura, da vero capitano, ha dato una scossa importante insieme a Tim Black nel secondo quarto, con i piazzati e le giocate difensive che da sempre lo contraddistinguono. Risultato: 17 punti realizzati e Napoli che concede solo 55 punti agli avversari. ”Ci voleva una prestazione così – ha dichiarato l’ex Pesaro -, era un periodo no dopo l’infortunio e sono sulla strada del pieno recupero. Abbiamo fatto fatica all’inizio, probabilmente erano le scorie della gara di Frosinone, ma poi siamo riusciti a mostrare il nostro vero potenziale offensivo . Siamo una squadra nuova e possiamo migliorare ancora molto. Tra tanti infortuni non abbiamo mai giocato al completo e ci siamo adattati in ruoli non nostri, ma con il rientro di Black e Ceron andrà meglio. Con Veroli, anche se era la squadra forse più in forma della lega, abbiamo fatto una brutta partita che ci ha condizionati all’inizio,ma poi ci siamo sciolti. In questo campionato non puoi sottovalutare nessuno, noi scendiamo in campo per dare il massimo e cercare di vincere, ma dobbiamo giocare sempre col coltello tra i denti perché siamo Napoli e tutti contro di noi fanno la partita della vita. Ci sono roster completamente nuovi e lunghi che necessitano di più tempo per trovare la quadratura giusta e per novembre la classifica avrà una sua fisionomia, anche se ci saranno molte sorprese secondo me”.