Il Napoli non trova la vittoria: solo 2-2 con il Milan, ma bisogna ripartire dalla reazione del secondo tempo. Gli azzurri partono male, vanno sotto due volte con la doppietta di Giroud di testa e lo stadio Maradona sembra vivere un incubo. Poi Garcia cambia tutto all’intervallo: tre sostituzioni (Ostigard, Olivera e Simeone) ma soprattutto un nuovo modulo. La coppia Simeone-Raspadori funziona e il Napoli trova in partita con Politano e Raspadori, bravo a trasformare la punizione. Finisce così. Resta l’interrogativo. Qual è il vero Napoli?
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani (1’ st Ostigard), Natan, Rui (1’ st Olivera); Elmas (1’ st Simeone), Lobotka, Zielinski (32’ st Anguissa); Politano (38’ st Zanoli), Raspadori, Kvaratskhelia. In panchina: Contini, Gollini, Demme, Zerbin, Cajuste, Lindstrom, D’Avino, Gaetano. All. Garcia.
MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria, Kalulu (19’ pt Pellegrino, 41’ st Florenzi), Tomori, Theo; Musah, Krunic, Reijnders; Pulisic (1’ st Romero), Giroud (35’ st Okafor), Leao (35’ st Jovic). In panchina: Nava, Mirante, Adli, Pobega, Bartesaghi. All. Pioli.
ARBITRO: Orsato
RETI: 22’ pt e 31’ pt Giroud, 5’ st Politano, 18’ st Raspadori
NOTE: espulso Natan al 43′ st per doppia ammonizione. Ammoniti Natan, Reijnders, Romero, Di Lorenzo, Musah. Angoli 8-4. Recupero 5’ pt, 4′ st. Spettatori 53mila