Hamsik e gli altri contro Higuain daranno il 300%

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VITTORIO RAIO

“La delusione dei tifosi è comprensibile, sono appassionati ed è giusto che esprimano le loro emozioni. Sarà interessante la sfida con Higuain e la Juve”. Così ha parlato Hamsik.

Penso che Higuain già sappia che il 30 ottobre quando affronterà il Napoli non sarà una sfida come le altre. Al di là della partita di cartello ci saranno motivazioni, grandissime motivazioni che animeranno i suoi ex-compagni. Basta leggere tra le righe le frasi pronunciate di volta in volta da Hamsik, da Callejon, da Reina…. Non sono sfide vere e proprie, ma certamente quelle parole racchiudono un qualcosa che va al là degli intenti. Spesso il riferimento ai tifosi è un autentico messaggio ai tifosi e a Pipa.: Giocheremo anche per loro, Non abbiamo dimenticato… l’affronto e verremo a Torino per vincere. Una soddisfazione per i tifosi, uno schiaffo a chi ha compiuto un gesto inaspettato e poco gradito:  uno schiaffo per i tifosi e una mancanza di signorilità e di riconoscenza verso la squadra che si è sentita dimenticata quando Higuain ha parlato e ha detto che alla Juve è tutto più facile. Immaginate come si è sentito chi l’ha aiutato a segnare i 36 gol….

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De Laurentiis prima del 2009 disse: “Le nazionali dovrebbero pagare le società”

De Laurentiis, prima del l 2009, in un’intervista a Il Mattino, mi disse: “Possibile che nessuno al mondo abbia mai pensato di farsi pagare delle Nazionali quando convocano i nostri calciatori? Dovrebbero pagare un lauto gettone di presenza per ogni gara del nostro tesserato: per i rischi che corriamo. E’ trascorso un po’ di tempo e Chiriches è la dimostrazione che De Laurentiis anche quella volta ebbe ragione. Al di là del contratto assicurativo, è stato bravissimo a guardare nel tempo: i ritmi e gli impegni nel calcio sono nettamente lievitati.

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Società sotto ricatto

“E’ fernute ‘a zezzenella”? Purtroppo no, ma qualche riflessione in più le società di calcio la staranno finalmente facendo. Fin quando posso spenno i polli, pensano procuratori e calciatori.. E le società sono sotto ricatto.

E’ un detto che si usa per indicare qualcosa che è stato sfruttato al massimo con ingordigia..

La zezzenella non sta finendo, calciatori e procuratori continuano ad approfittare della situazione. Ma qualche società si sta rendendo conto con colpevole ritardo di quando le capita? I calciatori da che erano dei pacchi da spedire sono diventati. I club subiscono in silenzio e pagano dazio. L’aspetto più squallido della vicenda? Considerando il periodo economico mondiale come uno dei più brutti vissuti , i signori calciatori e si signori procuratori sembrano si ignora questo stato di crisi e bussano costantemente a soldi, a prolungamenti ed adeguamenti degli ingaggi. Fanno un contratto di cinque anni e già l’anno successivo pretendono di rivederlo. In caso contrario fanno le bizze, scompaiono, non si presentano agli allenamenti. Una vergogna incredibile, Ma loro hanno la faccia come il culo e non sanno il significato delle parole decenza, equilibrio, vergogna. Fanno il contratto di cinque, dopo un anno se tutto è andato bene per loro, e ci sono richieste di altri club (club che grazie a magnati non hanno alcun problema finanziario), immediatamente bussano a soldi. Il contratto firmato? E chi se ne fotte. È solo un pezzo di carta straccia senza alcun valore e le società per paura di perderli fanno quanto viene loro chiesto con tracotanza. E se l’anno è andato male per una stagione-no o per infortunio , beh, in tal caso sono garantiti dal contratto. In tal caso deve essere rispettato. Le società, schiave, subiscono. Strano che i media tanto attenti in altre situazioni non prendano posizione su questo amaro e volgare fronte di approfittatori che agiscono nella legalità, ma sempre come abili approfittatori. Lo dicono i fatti, basta avere un pizzico di decenza.

E’ una mega vergogna che coinvolge i calciatori e i signori cinque per cento (la consueta percentuale per i procurati) che alzano giorno dopo giorno pretese volgari, anti contrattuali, fuori da ogni logica del mondo del lavoro. E non si vergognano. Cercano di bagnare sempre meglio e di più il biscotto. Tanto la comandano loro. Ma sino a quando? Quando i club, tutti, si sveglieranno probabilmente la….zezzenella finalmente finirà.