Un bambino di 12 anni è stato ferito in modo non grave alle gambe, la sera di S. Silvestro, mentre era affacciato al balcone di casa, a S. Giovanni a Teduccio, vittima di una “stesa”. Il padre ha riferito agli investigatori di aver notato, poco prima del ferimento del bimbo, due scooter con a bordo due persone che stavano esplodendo numerosi colpi di arma da fuoco. La Polizia, infatti, in zona ha trovato ben 25 bossoli, molti dei quali avevano raggiunto una vettura parcheggiata nei pressi dell’abitazione del bambino. Poco dopo l’accaduto la Polizia ha arrestato un uomo; si tratta di Luigi Gitano, 30 anni, il quale è accusato di detenzione di munizioni: perquisendo la sua abitazione gli agenti hanno scoperto e sequestrato 182 cartucce di vario calibro. La tragedia si è sfiorata anche nell’Avellinese. A Contrada Sant’Eustachio un 35enne che festeggiava con i familiari l’arrivo del nuovo anno è stato centrato da alcuni colpi di fucile. La vittima, che risiede fuori Avellino, è stata ferita al basso torace e ai glutei, medicata al pronto soccorso e dimessa. I proiettili, esplosi con un fucile da caccia, sarebbero stati sparati da una delle abitazioni vicine a quella dove il 35enne è stato ferito. Sull’episodio indaga la Polizia. Sempre la Polizia indaga su un fatto analogo accaduto la sera dell’ultimo dell’anno a Napoli. In via Carbonara un 51enne, che percorreva sulla sua auto la strada, è stato raggiunto da un proiettile vagante alla schiena. L’ipotesi trova riscontro nei rilievi effettuati dalla Polizia che hanno evidenziato un foro di entrata nel portellone posteriore della vettura. Il 51enne è ricoverato con sospetta lesione ossea; è in prognosi riservata e rischia l’asportazione di un rene.