Durante: “Juan Jesus non ha colpe contro la Lazio. Natan è un buon difensore, ma deve crescere con calma”

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Sabatino Durante parla a Forza Napoli Sempre: “Il Napoli non ha perso per colpa di Juan Jesus, contro la Lazio, ma perché non ha fatto gol. Jesus dà garanzie, per questo gioca: mi dite quale errore ha fatto, nelle prime quattro partite?!  Il primo tempo del Napoli contro la Lazio è stato di altissimo livello e ritmo. Non facendo gol, o meglio facendone uno su quindici tiri, è successo che la squadra si è alzata in maniera lunghissima, portando molto palla con Lobotka e Anguissa e perdendola: così, la Lazio ti ha fregato. Piuttosto l’allenatore doveva dare quattro ceffoni a chi si alzava troppo, perché si sono perse le distanze. Chi non ha chiuso non è stato Juan Jesus. Chi non ha chiuso ed ha lasciato solo Luis Alberto, semmai, è stato Rrahmani, se vogliamo cercare una colpa. Quanto ci mette un brasiliano di 22 anni a capire il calcio italiano? Credo che Natan abbia già capito. Il problema è che Natan non sarà una soluzione che piove dal cielo. La mentalità italiana è diversa da quella brasiliana e ci sta che Natan aspetti un po’ per giocare. Il Napoli deve pensare che il problema sia mettere la palla in porta almeno tre volte, se tira quindici volte. Prendetevela con chi non l’ha messa dentro, semmai. Kvaratskhelia? Lui ha fatto ciò che poteva. Prendetevela con chi non ha segnato. Gira voce che Raspadori venga usato in un altro ruolo anche in Nazionale? Non sarei d’accordo. Eppure, pare che stasera giochi esterno anche in Nazionale? E’ una cavolata. Giacomo è un centravanti di manovra, può fare la seconda punta, ma non va spostato in una posizione che rischia di snaturarlo. Il Napoli lo ha pagato tanto, forse troppo per quello che può fare, ovvero la panchina in una rosa come quella attuale. Deve fare la riserva di Osimhen, oppure devi giocare con il 4-4-2. In caso contrario, Raspadori è un panchinaro, punto e basta. Occorre chiarire, altrimenti si continua a tirare fuori Kvaratskhelia, ovvero l’unico giocatore del Napoli a dover giocare sempre, insieme ad Osimhen: gli dai la maglia e poi scegli gli altri nove”.