Milano – Aurelio De Laurentiis è contento del suo Napoli e lo dice all’uscita dell’Assemblea di Lega: “Sono soddisfatto della posizione in classifica”. I tanti pareggi non lo infastidiscono: “Meglio che perdere, comunque”. E la Champions League? “Non faccio promesse da marinaio. Al momento stiamo bene così”. De Laurentiis si sofferma sul futuro del calcio: “Ci sono troppe competizioni. Se facessimo un parallelo con il cinema e per esempio uscissero cento film alla settimana non si privilegerebbe nessuna opera. Quindi è assurdo che ogni società debba avere una rosa in grado di partecipare a campionato, coppa Italia e tornei europei”. Il vero problema, però, non è questo: “Bisogna esportare il nostro prodotto. Ci sono mercati ancora da vedere come la Cina, l’India o gli Stati Uniti con un bacino di spettatori potenzialmente enorme. Inoltre bisogna anche pensare non solo agli stadi reali ma anche a quelli virtuali, perchè naturalmente non tutti i tifosi di una squadra possono entrare allo stadio. Saranno importanti le televisioni, internet e naturalmente degli impianti che siano proiettati al futuro. Gli arbitri? Il problema non è solo italiano”.
