De Laurentiis: "Cannavaro e Campagnaro da nazionale. Con Reja sfida particolare"

 
Napoli – Aurelio De Laurentiis guarda all’Europa. Ma prima di tutto guarda a Roma, alla prossima partita con la Lazio. Il giorno dopo la vittoria sul Catania, il presidente azzurro si confessa a Sky: “La Champions? Mazzarri ed io vediamo il traguardo di volta in volta, ora c’è una partita difficilissima contro una squadra determinata a salvarsi come la Lazio, per di più all’Olimpico. Poi Edy Reja vorrà dare sfoggio di tutta la sua grande professionalità nei confronti della sua ex squadra, anche se è una squadra rimaneggiata rispetto a quando c’era lui”. Sarà la prima da avversari con il tecnico goriziano: “Reja fa parte del nostro passato, non si può chiudere la porta in faccia ad una persona che è stata così determinante per la storia del Napoli”. Intanto alcuni giocatori azzurri si stanno proponendo prepotentemente alla ribalta, Cannavaro in primis: “Paolo è con noi da parecchi anni ormai e ha tutto lo spazio per poter fare bene qui a Napoli. Se fossi Lippi mi porterei qualcuno in più rispetto a quelli che ha nel suo elenco. Poi, la difesa è forse più importante dell’attacco, perché è importante non prendere gol. Chi caldeggio nel Napoli? Maggio, Cannavaro, Quagliarella, tutti. Lo stesso doppio passaporto di Campagnaro potrebbe essere interessante, sta facendo un grande campionato”. Chiusura sulla grande volata finale per il quarto posto: “Chi è più in forma in questo momento è il Palermo, è la squadra da temere di più. Avere in classifica tre punti in più è molto importante”.