Roma – Aurelio De Laurentiis ha parlato del momento del Napoli, a Roma, dove ha partecipato alla riunione del Viminale per la tessera del Tifoso. “Mi auguro un finale di stagione in discesa positiva con risultati all’altezza dei giocatori che abbiamo, che sono di primissimo ordine”. Nessun dubbio sul valore di Fabio Quagliarella: “Anche se noi dovessimo comprare grandissimi giocatori sulla carta, sono convinto che il primo anno non renderebbero come nell’ultimo club dove hanno giocato. Non è facile abituarsi ad un nuovo club, un nuovo allenatore e nuovi compagni. Abbiamo esempi clamorosi anche in club più blasonati in Europa. Dossena? Per lui è diverso, ha avuto molti infortuni che lo hanno condizionato”. Sulla Tessera del Tifoso, De Laurentiis non si espone ancora: “Non ho opinioni in merito perchè non ho ancora capito esattamente che cos’è. Non c’è ancora chiarezza sulla definizione della stessa. Io credo che il calcio abbia bisogno di un senso di maturità, la prima cosa da fare è togliere la responsabilità oggettiva. Non servono metodi polizieschi ed è impossibile creare un metodo uniforme per tutti: ogni realtà è diversa dalle altre”.