I dati forniti ieri dall’Unità di Crisi Regionale hanno reso noto che sono stati eseguiti soltanto 8.441 tamponi e 647 di essi sono risultati positivi al Sars Cov-2. La stessa Unità di Crisi ha anche sottolineato che c’è stato un leggero rialzo del rapporto tamponi/positivi: 7,66%, rispetto al 7,03 degli ultimi giorni. 50 sono stati i decessi e 3.025 i guariti. Intanto, Elio Manzillo, primario dell’VIII divisione Malattie Infettive dell’Emigrazione, da mesi ormai uno dei tanti reparti covid dell’ospedale Cotugno, ha dichiarato di temere che “la terza ondata arriverà già nei giorni a cavallo di Capodanno. Siamo molto preoccupati”, ha aggiunto Manzillo. ”Il Governo ha fatto delle scelte sbagliate e ora prova a porre rimedio con altre restrizioni – ha affermato il primario – ma nel momento in cui si è data la possibilità di fare lo shopping natalizio la folla in strada purtroppo era prevedibile. Per certi versi, ha detto ancora Manzillo, mi fa sorridere l’invito a essere in pochi la sera della Vigilia di Natale e di Capodanno: mi chiedo chi mai potrebbe controllare quante persone siedono alla stessa tavola”.