Uno stadio da Champions per un Napoli da Champions. È il sogno di tutti i napoletani, è anche il sogno dell’Assessore allo Sport del Comune, Alfredo Ponticelli. Intervenuto a Marte Sport Live, Ponticelli fornisce ulteriori dettagli sul San Paolo che sarà: “Gli Europei del 2016, in quanto grande manifestazione a carattere internazionale, sono il volano giusto per accedere ai fondi per ristrutturare lo stadio. Abbiamo elaborato un progetto di pre-fattibilità che è stato valutato positivamente da Figc e Uefa e risponde a tutti i requisiti previsti. Nulla vieta, comunque, di fare ulteriori migliorie al progetto stesso”. Che prevede sostanziali modifiche rispetto a quello che è adesso l’impianto di Fuorigrotta: via la pista di atletica, creazione (o meglio, ripristino) di tre anelli di spalti, rifacimento ex novo della copertura. “Da quando il San Paolo è stato edificato, nel lontano 1959, ad oggi le cose sono cambiate radicalmente”, spiega l’Assessore. “Sono altri ora i requisiti, le esigenze da rispettare. Si è andato affermando un modello di stadio all’inglese, quindi senza pista, in cui gli spettatori sono a diretto contatto con le azioni di gioco e possono fruire della struttura, oltre che per lo sport, anche per attività ricreative di vario genere. Il terzo anello che attualmente è inibito sarà smantellato, quello che ora è il secondo anello diventerà il terzo e la copertura sarà integralmente sostituita. Sarà unodegli stadi più belli d’Europa”.