Albertino Bigon parla ai microfoni di Marte Sport Live: “Ero al San Paolo per Napoli-Genoa. Vengo a Fuorigrotta sempre molto volentieri. Ho visto bene il Napoli, ho visto bene Walter Mazzarri che ho incontrato domenica mattina. L’ambiente era bello carico. La nuova formula a centrocampo? A volte il campo ti suggerisce che tizio sta meglio di caio e allora pensi di fare una sostituzione, come è successo nel caso di Inler e Dzemaili. A quel punto, la strategia di base resta quella, ma la manovra cambia leggermente. Sono gli interpreti che fanno il modulo e non viceversa. I rigori? L’allenatore può dare un consiglio, per il resto dipende molto da chi li tira. Bisognerebbe avere la freddezza di Balotelli che guarda il portiere negli occhi e poi calcia, oppure fare come Totti che battezza un angolo e tira forte rasoterra. Milan-Napoli? Sarà una sfida di grande livello, gli azzurri hanno due risultati su tre a disposizione e deve sfruttare questa situazione”.
