Missione compiuta. Il Napoli espugna il Velodrome, è la terza italiana dopo Milan e Lazio, con una prestazione che fa rima con grande squadra. Gli azzurri dominano dal punto di vista del gioco, l’unico neo – però – è non aver chiuso la partita nonostante le tante occasioni create. Finisce 2-1 con il brivido nel finale per l’assalto dell’Olympique. Il Napoli parte forte. Higuain, al rientro, ha subito un’occasionissima, ma sbaglia clamorosamente davanti a Mandanda: il Pipita si riscatta parzialmente con l’assist per Callejon che supera Fanni e brucia Mandanda. Nella ripresa il Napoli prova a sfruttare gli spazi. Benitez sostituisce Higuain con Duvan che si conferma l’uomo decisivo. L’azione del raddoppio è bellissima: Hamsik accelera per Callejon, lo spagnolo controlla e serve Mertens – nota positiva della serata assieme ad Albiol – tacco del belga per il colombiano che supera Mandanda con un destro all’incrocio. Partita finita? No perché il Napoli arretra troppo e si disunisce. Andre’ Ayew firma il 2-1. Il finale è una sofferenza, ma il Napoli vince. Ecco il tabellino.
MARSIGLIA (4-2-3-1): Mandanda; Fanni 5 (8’ st Abdallah), Diawara, N’Koulou, Morel; Cheyrou, Romao; Payet (26’ st Thauvin), A. Ayew, Valbuena; Gignac (32’ J. Ayew). A disp. Samba, Abdallah, Abdallah, Lemina, Mendy. All. Baup.
NAPOLI (4-2-3-1): Reina; Maggio, Albiol, Fernandez, Armero; Behrami, Inler; Callejon, Hamsik (38’ st Insigne), Mertens (31’ st Mesto); Higuain (13’ st Duvan). A disp. Rafael, Cannavaro, Dzemaili, Pandev. All. Benitez
ARBITRO: Cakir (Turchia)
RETI: 42’ pt Callejon, 23’ st Duvan , 40’ st A. Ayew
NOTE: ammoniti Cheyrou, Payet, J. Ayew. Recupero 1’ pt, 3’ st. Angoli 4-4. Spettatori 45mila circa