Fedele: “Il Napoli non ha detto ieri allo scudetto, non è mai stato in scorsa. E’ il fallimento del progetto tecnico De Laurentiis”

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Enrico Fedele parla a Forza Napoli Sempre: “Il Napoli non ha detto addio allo scudetto dopo il ko di ieri semplicemente perché non è mai stato in corsa. C’è chi è capace di dire che magari basterebbe una vittoria contro la Juventus per tornare in corsa… Non illudiamo i tifosi: questa squadra può puntare al quarto posto. Un anno fa il Napoli ha fatto la figura di una Ferrari con una squadra di Formula 3: chi non lo capisce ha le fette di prosciutto davanti agli occhi. Quella di oggi è la certificazione del fallimento del progetto tecnico di un presidente che si sente onnipotente e si è cercato da una corte di persone che lo assecondano. Lui ha tanti meriti ed è uno straordinario manager, ma facesse fare il calcio a chi ne capisce. La macchina del Napoli non aveva gli ingranaggi giusti e lo si vedeva da tempo, ed ora è scoppiata. Chi non ha gli occhi dell’addetto ai lavori se ne accorge solo adesso e cerca alibi. Battere la Juventus è una medaglia che non serve a nulla. Io non sono un antijuventino, anche se non amo la squadra bianconera: tutt’altro… E’ stata sempre la mia avversaria, ma accontentarsi di batterla per poi arrivare quarti o quinti in campionato, per come la vedo io, è di un provincialismo unico. Quella di Allegri è una squadra che non fa giocare, ha una tattica difensiva quasi catenacciara: è un non gioco all’italiana del catenaccio di Nereo Rocco, l’unico modo per stare in quella parte di classifica senza giocatori di qualità. Il Napoli è campione d’Italia, non deve dimenticarlo. Kvara va sostituito? Assolutamente no. Non sta giocando bene, ma non c’è un sostituto. Secondo me, va sfruttato venti metri avanti, evitandogli corse all’indietro. Alle volte si intestardisce, ma è tra ai pochi a tirare. Va avanzato il suo raggio d’azione”.