Al Napoli basta una fiammata di Kvaratskhelia per vincere a Berlino. Raspadori segna e manda ko l’Union

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Il Napoli non brilla, ma vince una partita di sostanza. La risolve Kvaratskhelia in versione extralusso. Il numero 77 inventa a metà ripresa, salta Trimmel e aspetta l’inserimento di Raspadori che alla prima vera occasione (sua e del Napoli) firma il definitivo 1-0 che consente ai campioni d’Italia di consolidare il secondo posto nel girone alle spalle del Real Madrid. L’Union Berlino fa una gara di sostanza nel primo tempo, riesce ad imbrigliare il gioco degli azzurri, ma poi si arrende alla fiammata del campione. Il Napoli rischia un po’ troppo nel finale, quando Garcia sostituisce Kvaratskhelia e inserisce Ostigard. Finisce così. Il Napoli conquista la seconda vittoria di fila.

UNION BERLINO (3-5-2): Ronnow; Knoche, Diogo Leite, Doekhi (36′ st Tousart); Trimmel, Haberer (36′ st Volland), Khedira (25’ st Kral), Aaronson (25’ st Laidouni), Gosens; Becker, Fofana (25’ st Behrens). All. Fischer.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Rui (26’ st Olivera); Cajuste (1’ st Elmas), Lobotka, Zielinski; Politano (36′ st Lindstrom), Raspadori (26’ st Simeone), Kvaratskhelia (43′ st Ostigard). All. Garcia.

ARBITRO: Peljto (Bosnia)

RETE: 20’ st Raspadori

NOTE: ammoniti Trimmel, Rrahmani, Gosens, Haberer. Angoli 3-2. Recupero 0’ pt, 5′ st.  Spettatori 70mila circa.