Christian Bucchi parla a Marte Sport Live: “Chi al posto di Osimhen? Io credo il Napoli sia coperto in quel ruolo con Raspadori e Simeone: nessuno dei due interpreta il ruolo con le caratteristiche di Osimhen ma entrambi hanno qualità utili al Napoli. Raspadori ha profondità e rappresenta una soluzione valida soprattutto contro squadre che giocano e si aprono; viceversa, contro avversari che tendono a chiudersi, le capacità balistiche e la struttura fisica di Simeone possono tornare utili. Garcia, come andare avanti dopo la delegittimazione pubblica? Quello che succede pubblicamente condiziona anche l’ambiente: oggi c’è un alone di pessimismo attorno al Napoli. Eredità pesante fin dall’inizio per Garcia, che ha preso i campioni d’Italia che avevano stupito tutti. Ripetersi è difficilissimo. Le reazioni dei giocatori non credo siano volte all’allenatore ma alla situazione generale determinatasi in questo avvio di stagione. Quando un gruppo è sano – e questo è lo stesso gruppo dello scorso anno eccetto Kim – i giocatori si rammaricherebbero se qualcuno prendesse di mira l’allenatore: i giocatori sanno di essere stati importanti nella conquista dello scudetto, tanto quanto lo è stato Spalletti. Molti giocatori stanno rendendo al di sotto delle proprie possibilità, forse per appagamento, forse per immaturità anagrafica, forse per qualche situazione contrattuale ancora sospesa: serve serenità per ritrovare la squadra sbarazzina ed offensiva dello scorso anno, e questo può avvenire anche con Garcia. Certo, le uscite del Presidente devono essere oculate, perché la delegittimazione pubblica di Garcia non è una cosa positiva. Il gruppo però è serio, e non credo si faccia condizionare”.