Fedele: “La sconfitta con la Lazio? Capiremo se è stato un incidente di percorso oppure un campanello d’allarme”

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Gaetano Fedele parla a Marte Sport Live: “Ricordo benissimo l’inizio di Sarri, ci fu un confronto con i giocatori per cambiare sistema di gioco, magari potrebbe darsi che questo manchi nel Napoli di Garcia. Bisognerebbe capire se la gara con la Lazio è stata solo un episodio o un campanello d’allarme. Nel primo tempo, ad esempio, il Napoli ha fatto bene, la Lazio ha qualità tecniche di un certo livello ma la ripresa non mi è piaciuta, soprattutto per la mancanza di equilibrio e questo è determinante. Si può anche rischiare di prendere gol, ma bisogna fare altrettanto in attacco.  Anche nella fase difensiva il sostituto naturale di Kim non è ancora pronto, in più abbiamo magnificato le prestazioni di Di Lorenzo nelle prime due gare, è stato praticamente un’ala, mentre se attacchi così tanto alla fine Zaccagni scappa via e non lo prendi più.  Le certezze azzurre però sono Kvara e Osimhen, se devo mettere altri faccio qualcosa di diverso, ma loro non li tolgo mai, possono sempre inventarsi qualcosa. Il Napoli affronterà squadre che si chiudono, bisognerà trovare le soluzioni alternative.  Chi al posto di Politano a Genova? Proverei Lindstrom, anche per farlo abituare al nostro calcio. Del resto Kim e Kvara si sono ambientati immediatamente al nostro calcio, speriamo che lui e Natan siano una scommessa vincente. Non so ancora di quanto tempo il brasiliano abbia bisogno, ma questo per il Napoli è un mese importante, ci sono tante partite e bisogna dargli fiducia. Dico di più: prima gioca, meglio è, magari in gare più “abbordabili”, senza dimenticare che il campionato italiano è nettamente spaccato tra squadre di qualità e formazioni più scarse”.