Presentazione presso la Sala Giunta di Palazzo San Giacomo dell’incontro Italia-Armenia, in programma martedì. A fare gli onori di casa, Luigi de Magistris: “Napoli si conferma città dello sport e siamo felici di ospitare la nazionale. Siamo pronti a farlo ancora. Lo sport è anche solidarietà: il Napoli, ad esempio, ha dimostrato la vicinanza alla Terra dei Fuochi. Mi piacerebbe che una delegazione dell’Italia possa visitare la Mehari di Giancarlo Siani che è al museo Pan”. Poi tocca a Giancarlo Abete: “Siamo contenti di tornare con la nazionale a Napoli per una gara ufficiale. Siamo già qualificati, è importante chiudere nel migliore dei modi il girone. Ci torniamo con lo spirito di vivere un periodo di festa e non solo: abbiamo incentrato la nostra presenza su alcuni valori fondanti che caratterizzano la nazionale. Vogliamo valorizzare la presenza dei giovani, organizzeremo il Vivo Azzurro Village che coinvolgerà tanti bambini a via Caracciolo da domenica. L’incasso contribuirà alla ricostruzione di Città della Scienza. Naturalmente difendiamo la legalità e proprio per questo motivo lunedì saremo a Quarto, dove svolgeremo un allenamento. Siamo vicini ad una società che ha sposato un progetto importante di legalità. Ci fa piacere che il Napoli stia andando bene in Italia ed in Europa. Sosterremo anche Save the Children contro la mortalità infantile. Speriamo siano giornate di festa e di riflessione. La nazionale è qui per la 25esima volta e noi ce la metteremo tutta”. Il direttore generale della Figc, Antonello Valentini, illustra nel dettaglio il programma: “Apriremo il villaggio alla Rotonda Diaz domenica dopo il passaggio della maratona Spaccanapoli, lunedì e martedì incontreremo i ragazzi delle scuole: ne abbiamo invitati 6000. Ci aiuteranno i vari comitati. Lunedì pomeriggio effettueremo un allenamento al San Paolo e saremo anche al Suor Orsola Benincasa, in occasione della proiezione di un documentario”. Il saluto di De Laurentiis arriva con un videomessaggio da Los Angeles: “Voglio salutare Abete, Prandelli e il nostro sindaco de Magistris. Sono felice che la nazionale torni al San Paolo dopo sette anni. Evviva l’Italia, farò il tifo da Los Angeles”. Chiusura affidata al pm Antonello Ardituro: “Sono onorato di essere qui, voglio ringraziare la Figc che ha mantenuto una promessa formulata nell’immediatezza della nascita del Quarto come squadra della legalità. Lunedì accadrà un evento di grandissimo rilievo come esempio della lotta che facciamo contro la criminalità organizzata. E’ fondamentale il coinvolgimento della collettività. I giovani di Quarto saranno i padroni di casa di questa iniziativa e potranno conoscere i loro eroi del calcio accostati a valori positivi. Devo fare un ringraziamento a Luca Catalano e Luigi Cuomo, i veri artefici del progetto Quarto. Il messaggio anticamorra sarà forte, tutti vengono a testimoniare in una terra di camorra e lo faremo sfruttando il grande seguito della nazionale. Voglio ringraziare Prandelli che ho avuto la fortuna di conoscere al San Paolo con il quale ho scambiato battute affettuose e di stima reciproca”. 
