Non c’è Gonzalo Higuain, ma neanche il Napoli, quello ammirato in questo avvio di stagione. Prestazione da dimenticare. Approccio negativo tanto da subire due gol nel primo quarto d’ora – Ozil e Giroud – le solite prestazioni sottotono di alcuni interpreti, Britos su tutti, ma anche l’impressione che senza il Pipita questa squadra non è mai riuscita ad impensierire il portiere avversario. Le alternative all’argentino non hanno funzionato: Pandev non è un centravanti di ruolo e in queste partite soffre, Zapata è ancora acerbo a certi livelli. Male anche un leader come Hamsik: lo slovacco non ha mai preso per mano la squadra ed è sparito nei momenti chiave della gara. Insigne ci ha provato, Callejon no. La sconfitta è servita. Questo il tabellino:
ARSENAL (4-3-3): Szczesny; Sagna, Mertesacker, Koscielny, Gibbs; Arteta, Flamini, Ramsey (43’ st Monreal); Ozil, Giroud, Rosicky (18’ st Wilshere). A disp: Fabianski, Vermaelen, Jenkinson, Gnabry, Bendtner. All. Wenger
Reina; Mesto, Albiol 5,5 (38’ st Fernandez), Britos, Zuniga; Inler, Behrami; Callejón (31’ st Zapata), Hamsik, Insigne; Pandev (16’ st Mertens). A disp: Rafael, Armero, Cannavaro Dzemaili. All. Benitez.
ARBITRO: Mazic (Serbia)
RETI: 8’ pt Ozil (A), 14’ pt Giroud (A)