Benitez: “Pensiamo solo a battere l’Atalanta”

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Rafa Benitez parla alla vigilia della sfida con l’Atalanta.

Domani ci sarà turnover?
“Devo essere coerente con quello che ho detto: la prossima partita è la più importante, quindi pensiamo solo all’Atalanta. Poi ho anche detto che questa rosa ha tanti elementi importanti. Qualcuno che non ha giocato prima, lo farà domani”.

Prossimi sette giorni importanti?
“Oggi devo lavorare con un’idea, si vince alla fine del campionato e non dopo 10 partite o tre mesi. E’ chiaro che se la squadra vince, c’è più fiducia. Noi dobbiamo sempre lavorare e vediamo se dopo dieci partite siamo vicini o lontano dalla vetta”.

Vedrà Inter-Juventus?
“Non posso incidere sul risultato, quindi non la vedrò. Lo saprò dopo la nostra sfida. Per noi non cambia nulla, noi dobbiamo battere l’Atalanta”.

La Champions toglierà punti al campionato?
“Dobbiamo capire che non possiamo dire che ci sono differenze tra i vari giocatori. E’ chiaro che devono giocare quelli che prima non sono stati schierati, ma naturalmente dipenderà dal risultato finale. Se vinciamo, hanno detto che ho fatto bene, altrimenti diranno che ho rischiato. Noi dobbiamo fare così per le tre competizioni. Higuain, ad esempio, giocherà la prossima e poi vedremo le altre. Non vedo il nome, ma chi sta in forma.

Quali sono le motivazioni nel fare l’allenatore del Napoli?
“Aumentano ogni giorno, questa squadra può vincere. Noi dobbiamo solo lavorare tanto”.

Potremmo aspettarci novità in tutti i reparti?
“Questa settimana hanno giocato tanti fuori, qui si sono allenati in tanti che hanno fatto 10 allenamenti al massimo. Penso che sia giusto per loro dare l’opportunità di esprimersi. Chi gioca bene, poi non è obbligato alla prossima”.

Hamsik riposa?
“A questo livello, quando si gioca ogni tre giorni, si deve cambiare. Deve essere così. Possiamo cambiare chiunque”.

Napoli candidato allo scudetto?
“Noi dobbiamo pensare che ogni partita vale tre punti, ma i conti li faremo alla fine senza mai fermarci. Noi ci affidiamo solo al lavoro. Ho visto in allenamento una squadra che non deve avere paura di nessuno e che può battere chiunque, poi vedremo cosa succederà”.

Vincere la Champions?
“Questa settimana è più importante per la fiducia. L’appoggio dei tifosi sarà fondamentale. Ma non diciamo che dobbiamo vincere, vogliamo soltanto crescere”

Come ha visto Cannavaro?
“Paolo è un giocatore importante, ma ci sono pure gli altri come Britos, Fernandez e Uvini che hanno fatto bene”.

Ci sono giocatori che costituiscono lo zoccolo duro?
“Ci sarà qualcuno che giocherà di più, ma in questo momento sono tutti allo stesso livello. Adesso non ci sono tante differenze”.

Come sono le condizioni di Hamsik?
“Quando i giocatori arrivano dopo le nazionali, normalmente fanno un allenamento meno intenso. Ieri lui ha fatto così, oggi vedremo se qualcuno ha un problemino. Marek era a posto fisicamente”.

Un giudizio su Duvan Zapata?
“Sono molto sorpreso, ha capito tutto velocemente nell’inserimento. Parliamo in spagnolo. Fisicamente deve lavorare”.

Sarà un Napoli distratto?
“Devono fare bene questa partita, così potranno giocare di più”.

Come sta Mertens?
“Può giocare dietro la punta, normalmente ha giocato a sinistra, come Lorenzo Insigne: ha tiro in porta e qualità. Ha fatto benissimobenitez“.

Ci sarà un miglioramento difensivo?
“Abbiamo preso un gol per errori singoli, questo non è un problema. Devono essere tranquilli e avere la fiducia nei loro mezzi”.

Qual è la percentuale del Napoli?
“L’ultima volta dissi che siamo al 70%, ora al 72%”.

Cosa ne penso dell’Atalanta?
“C’è rispetto, ma io ripeto mi concentro sulla mia squadra. In Italia si parla spesso del modulo, si cambia tanto. Per me non è un problema. Affrontiamo un’Atalanta forte che ha una solida fase difensiva, ma non parlo dei singoli”.