Gennaro Gattuso commenta la prestazione del Napoli contro il Granada ai microfoni di Sky: “Non ci è mancato nulla, abbiamo preso un gol assurdo anche oggi, eravamo tre contro uno in area. Poi non ricordo più azioni del Granada. Anche con dieci giocatori nelle due partite abbiamo dimostrato più di loro, ma lasciatemi dire una cosa: chi ci rappresenta deve farsi rispettare un po’ di più. In questi tre giorni abbiamo subito di tutto. Se una squadra italiana si permette di fare quello che ha fatto il Granada finisce su tutti i giornali. Nel primo tempo si è giocato 17-18′ in tutto, l’avessimo fatto noi o un’altra italiana saremmo stati massacrati su tutti i giornali”. Poi nella ripresa il Napoli ha spinto: “Nel secondo tempo abbiamo dimostrato voglia, abbiamo rischiato, spinto anche con i terzini. Credo che dobbiamo recuperare energie, ritrovare entusiasmo, giocare il nostro calcio. Anche stasera abbiamo speso tanto, tra due giorni o poco più abbiamo un’altra partita, speriamo di recuperare altri giocatori. Il futuro? Dobbiamo stare tranquilli, i giocatori devono esserlo. La gente deve rompere le scatole al sottoscritto, sono il primo responsabile della difesa a tre, a quattro. I giocatori devono stare tranquilli, questa è già una maglia pesante, il lavoro quotidiano è importante e finora non abbiamo mai lavorato, è da mesi che non si lavora più. Adesso dobbiamo dare tutti qualcosa in più, pensando a dare il meglio e a mettersi a disposizione”. L’obiettivo è realizzare un filotto Champions: “Se non ci deprimiamo possiamo farcela, ci mancano 16 partite e i punti a disposizione sono tanti. Non dobbiamo abbatterci, dobbiamo dare continuità e ragionare sui concetti che ci sono congeniali. Ghoulam? Se sta bene può darci una grossa mano, la nostra è una delle squadre che ha avuto maggior contributo da chi è subentrato dalla panchina. Anche Mertens sta molto meglio rispetto all’ultima volta che è sceso in campo. L’ho schierato per mezz’ora perché volevamo rimontare, ma ha dieci minuti nelle gambe. Osimhen? Ha avuto un trauma cranico, per domenica non dipende da noi, c’è un protocollo da rispettare dopo quello che ha subito”.
