Parma-Napoli 2-1, azzurri puniti da due rigori dubbi: non basta il gol di Insigne

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Sconfitta per il Napoli al Tardini. Gli azzurri s’arrendono ancora al Parma, già corsaro all’andata al San Paolo. Identico il risultato: 2-1 per la squadra di D’Aversa, che festeggia la salvezza. Per quella di Gattuso, invece, s’allontana l’obiettivo quinto posto. Partita da sbadigli, segnata da rigori discutibili. Allo scadere del primo tempo quello che porta in vantaggio il Parma: tocco impercettibile di Rui su Grassi, dal dischetto Caprari spiazza Meret. Nella ripresa arriva il rigore per il Napoli: ci vuole il Var per far accorgere all’impacciato Giua che il tocco con le mani di Grassi sul tiro di Fabian è in area. Insigne non sbaglia e gli azzurri premono alla ricerca del gol vittoria, che trova invece il Parma. Nuovo rigore dubbio per presunto contatto Koulibaly-Kulusevski, il futuro juventino dal dischetto batte ancora Meret.

Parma-Napoli 2-1 TABELLINO

Parma (4-3-3): Sepe; Darmian, Dermaku, Bruno Alves, Pezzella; Grassi (17′ st Barillà), Brugman, Kurtic (29′ st Iacoponi); Siligardi (13′ st Kulusevski), Caprari (29′ st Gervinho), Karamoh (17′ st Inglese). A disp. Colombi, Regini, Laurini, Sprocati. All. D’Aversa

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Rui; Fabian (32′ st Zielinski), Demme (40′ st Lobotka), Allan (20′ st Elmas); Politano (20′ st Callejon), Lozano (40′ st Younes), Insigne. A disp. Karnezis, Luperto, Ghoulam, Malcuit, Manolas, Hysaj, Mertens. All. Gattuso

Arbitro: Giua di Olbia
Reti: 47′ pt rig. Caprari, 9′ st rig. Insigne, 42′ st rig. Kulusevski
Note: ammoniti Lozano, Grassi, Brugman, Iacoponi. Angoli 3-3. Recupero: 2′ pt, 6′ st.