Alex Meret parla alla vigilia della sfida con il Genk
Quali sensazioni sta raccogliendo all’interno del gruppo?
“Sappiamo tutti del momento difficile. Siamo vogliosi di ricominciare e ripartire. La vittoria non arriva da tempo. Domani è una partita fondamentale. Abbiamo il destino nelle nostre mani, dipenderà unicamente da noi. Siamo concentrati e con la mentalità giusta. Non vogliamo pensare alle cose negative, ma solo a quelle positive”.
Come si fa a trovare la tranquillità?
“Concentriamoci soltanto sul lavoro che andremo a fare. Il resto non ci deve condizionare”.
Cosa manca al Napoli?
“Il nostro è un fatto mentale. Fisicamente stiamo bene e abbiamo dimostrato che nelle partite di Champions possiamo essere protagonisti. Dobbiamo mantenere i ritmi alti”.
Domani si gioca anche per l’allenatore?
“No è una partita importante per tutti”.
Che tipo di responsabilità avete voi domani?
“In campo andiamo noi giocatori e dobbiamo fare qualcosa in più. Serve il massimo. Per quanto riguarda le voci sull’allenatore, tutto il gruppo non ci bada e cerca solo di impegnarsi”.
Com’è il lavoro in settimana?
“È sempre lo stesso, la differenza è la mancanza di risultati. Questo ci spinge a fare meglio e poi dobbiamo portarlo in campo. Domani penserò a fare il massimo, diciamo che non mi cambia molto questa situazione tra Champions e campionato. Voglio essere protagonista”.
Le dispiace il gol subito ad Udine?
“Sì molto, ma adesso dobbiamo pensare solo a domani”.