Raio: "Grava è diventato un punto di riferimento, resterà sicuramente"

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Napoli – Come valutare il pareggio di Roma? A mente fredda, dico che non si può parlare né di un punto guadagnato, né di due punti persi. Certo, il Napoli deve puntare a vincere tutte le partite, quindi in questo senso il pareggio rappresenta un rallentamento. Di fronte, però, gli azzurri si sono trovati una Lazio caricata a mille da Reja, passata subito in vantaggio ed assai determinata. Si poteva anche perdere, insomma. L’1-1, dunque, non è da buttare. Non si può vincere sempre ed anche un punticino può fare comodo, soprattutto in una giornata in cui Palermo e Juventus sono rimaste a mani vuote. Le valutazioni, comunque, vanno fatte alla fine. C’è un progetto importante che va avanti a prescindere dai risultati e che ha portato il Napoli in pochi mesi dalla zona B alla lotta per la Champions. Soprattutto, ha fatto riscoprire tanti giocatori frettolosamente accantonati in passato, Grava su tutti. Ricordo quando a inizio anno molti storcevano il naso. Si chiedevano “come si fa a giocare in serie A con Grava o Cannavaro”. Ora sono gli stessi che parlano di necessità per il Napoli di andare in Champions League.