Napoli – Da buon tifoso bianconero, Giampiero Mughini confessa a Radio Marte le possibili mosse per bloccare i giocatori del Napoli: “La tattica per fare punti al San Paolo? Legare, imbavagliare gli undici giocatori del Napoli, lasciarli in uno sgabuzzino: magari così riusciamo a vincere, o almeno a pareggiare”. Al di là dell’ironia, la Juve può contare su campioni che fanno paura: “I nomi non contano nulla, conta il campo. Se ci basassimo sui nomi, chissà dove sarebbe la Juventus in classifica”. Invece la squadra di Zaccheroni annaspa: “Non c’è dubbio che in questo momento c’è una iattura sulla causa juventina, si veda anche al drammatico caso di Sissoko”. Non era tutta colpa di Ferrara, insomma: “È facile, in ogni ambito, trovare il capro espiatorio. La colpa non è mai di una persona sola. Infortuni, episodi sfortunati, errori della società: quest’anno se ne sono viste di tutti i colori”.