Quattro ultrà del Napoli sono stati arrestati all’alba di oggi dagli agenti della Digos della Questura di Napoli. Perquisizioni sono state effettuate nelle abitazioni di un’altra ventina di tifosi. Gli arresti sono avvenuti nell’ambito di un’attività investigativa durata alcuni mesi, coordinata dai pm Antonello Ardituro, Vincenzo Barone e Danilo De Simone e successiva a episodi violenti avvenuti in occasione di tre partite casalinghe del Napoli: Napoli-Milan e Napoli-Chievo dello scorso campionato, Napoli-Siena del torneo in corso. Perquisizioni sono state eseguite anche nell’ambito dell’indagine sui violenti scontri provocati domenica scorsa a Udine. Proprio in riferimento a tali fatti è stato arrestato un 26enne di Caserta, Gennaro D’Anesio, fermato su disposizione della squadra mobile di Udine in collaborazione con i colleghi di Napoli e Caserta. Sono stati rimessi in libertà, intanto, Cristian Gaglione, 23enne di Ercolano, e Francesco Serafino, 28enne residente ad Aversa, due degli otto arrestati domenica pomeriggio. Gaglione e Serafino dovranno ricomparire in aula per la trattazione lunedi 15 febbraio. Gli altri sei arrestati, fermati su un furgoncino all’area di servizio di Gonars dell’autostrada A4, saranno giudicati domani.