Beppe Accardi parla ai microfoni di Marte Sport Live: “Parlerei più del campionato piuttosto che del futuro di Sarri, ma per un motivo molto semplice. L’allenatore ha un contratto fino al 2020 e poi c’è una clausola rescissoria di 8 milioni di euro che sicuramente pesa. Adesso cominciano i giochi dei grossi club. Dipenderà anche dalla programmazione del Napoli: ovvero mettere Sarri nella condizione di far bene, prendendo dei giocatori che possano consentire al gruppo di fare il salto di qualità. La problematica più importante sta nel riuscire a confermare quei giocatori che potrebbero avere richieste importantissime. Ci sono diverse clausole che all’inizio potevano sembrare importanti, ma oggi potrebbero essere riduttive. Milik può essere l’arma giusta in questo finale di campionato. Come caratteristiche non rispecchia perfettamente le caratteristiche di Sarri, ma devo dire che non ha mai avuto la possibilità di giocare con continuità, questo sicuramente conta. La Juve? Da italiano ho fatto il tifo per i bianconeri, mi ha dato fastidio la reazione di Buffon anche se la posso comprendere. Il problema è un altro: non si prende un rigore a 40 secondi dalla fine. Probabilmente avrei fatto prima qualche cambio”.