Gli uomini della Dia di Napoli hanno eseguito una confisca da 100mln all’imprenditore di Casal di Principe, in provincia di Caserta, Alfonso Letizia. La Procura Antimafia considera Letizia uno degli operatori economici di riferimento del clan dei Casalesi nel settore della produzione e della vendita del calcestruzzo, addirittura dalla fine degli anni ’80. Nel processo cosiddetto “Il Principe e la Scheda Ballerina”, da cui è emerso il condizionamento da parte del clan di alcune tornate elettorali a Casal di Principe, Letizia è stato condannato a tre anni. Nello stesso procedimento tra i condannati c’era anche Nicola Cosentino. La confisca segue il sequestro avvenuto nel 2014 in accoglimento di una proposta formulata dal direttore della Dia.
