Sarri: “Abbiamo dei problemini ma possiamo risolversi. Europa League obiettivo di prestigio”

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Maurizio Sarri analizza la sconfitta del Napoli sul campo del Feyenoord: “Il risultato di stasera è stato condizionato dalle notizie giunte dalla gara dello Shakhtar, ma in assoluto dovevamo affrontare il girone di Champions con maggiore convinzione e cattiveria. Abbiamo cominciato la gara con molta carica, poi è chiaro che non potevamo pensare di tener nascosto il risultato che veniva dall’altra partita. E a quel punto non abbiamo avuto più fame e motivazioni. Credo che la qualificazione, però, doveva dipendere da noi e non da altri. Ho già detto che la squadra mi è sembrata non convintissima nell’approccio alla Champions. Forse saremmo usciti lo stesso, ma avrei voluto vedere maggiore determinazione e consapevolezza inconscia nella squadra, quella che invece ho visto chiaramente in altri contesti”. Cosa significa? “Che dobbiamo proseguire a lavorare per crescere ad ogni livello. Sicuramente questo non è un momento brillante, abbiamo dei problemini ma possiamo risolverli. Non voglio che i ragazzi subiscano il contraccolpo nè della sfida con la Juve nè dall’esito di stasera. Nulla è cambiato, stasera è finito un obiettivo, adesso ne abbiamo altri. Le motivazioni sono alte perchè giocheremo in campionato e in Europa League, quindi la stagione è lunga. Ora ci sono mesi in cui saremo impegnati in campionato e in Coppa Italia e bisogna concentrarsi su quello che ci aspetta a breve. Gestione della rosa? Io credo che ci sia molta confusione su questo discorso. Io cerco di mandare in campo chi mi dà maggiori garanzie al momento, perchè il mio concetto di gestione è quello di mettere in campo la squadra che ha più alte possibilità di vincere”.