Sarri: “Possiamo migliorare ancora, ma non era facile affrontare il Cagliari dopo aver giocato tante partite”

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Maurizio Sarri analizza in sala stampa la prova del Napoli contro il Cagliari: “Il loro potenziale offensivo poteva essere pericoloso, soprattutto per noi che eravamo alla settima partita in tre settimane. C’erano delle insidie e vorrei sapere il nome di chi decide i calendari in Lega: questa è la tutela che danno in Italia alle squadre che giocano le coppe. Ogni volta affrontiamo squadre che hanno riposato un giorno in più di noi”. Quindi sull’avvio di stagione del Napoli: “Quaranta giorni è un periodo ancora troppo breve per avere certezze. Continuiamo ad avere dei piccoli momenti di calo che alla lunga potrebbero costarci dei punti, sarà importante avere continuità. Riuscirci per un mese riesce a molti, per tre mesi a pochi, per sei ad una sola”. Napoli al massimo? “Abbiamo fatto 15 minuti ad inizio di secondo tempo straordinari, nel primo tempo invece c’erano dei margini di miglioramento. Si può migliorare ancora, anche se in certe fasi siamo davvero al top”. Quindi sulla sostituzione di Ghoulam: “Aveva la febbre e a pochi minuti dal termine ho pensato di toglierlo. Mario Rui l’anno scorso ha vissuto una stagione straordinaria, non è ancora completamente lui, ma nell’ultimo mese ha fatto dei passi in avanti e può dire la sua”. Capitolo nazionali: “Un problema enorme. In 70 giorni di campionato tra settembre, ottobre e novembre 30 sono dedicati ai trasferimenti con le nazionali. Fossi un presidente mi sarei già rivolto a tutti i tribunali. Dovremo crescere a livello di mentalità per gestire certe situazioni. Mertens? Sono 3 giorni che cerco di contattare il Ct del Belgio, ma non ci riesco”.